Connettersi con empatia
INTRODUZIONE
L’empatia e la comunicazione empatica
Siamo programmati per provare empatia ma questa competenza innata non ha avuto modo di esprimersi appieno nei modelli di società che abbiamo costruito fino ad oggi. Negli ultimi anni abbiamo però assistito a quello che pare essere l’inizio di un processo di evoluzione da Homo Spaiens a Homo Emphaticus e che potrebbe portare la nostra specie verso una nuova Era dell’Empatia.
Partendo dagli studi di Roman Krznaric, nominato da The Observer come uno dei principali filosofi popolari britannici, andremo a esplorare le “6 abitudini” dell’empatia
Partendo dagli studi di Roman Krznaric, nominato da The Observer come uno dei principali filosofi popolari britannici, andremo a esplorare le “6 abitudini” dell’empatia
Abitudine 1: Accendete il vostro cervello empatico
Modificare le nostre strutture mentali per riconoscere che l’empatia è alla base della natura umana e può essere sviluppata nel corso della nostra vita.
Abitudine 2: Fate il salto di immaginazione
Compiere lo sforzo cosciente di mettersi nei panni degli altri – inclusi i nostri “nemici” – per riconoscere la loro umanità, la loro individualità e le loro prospettive
Abitudine 3: Andate alla ricerca di avventure esperienziali
Esplorare vite e culture diverse dalla nostra tramite l’immersione diretta, i viaggi empatici e la cooperazione sociale.
Abitudine 4: Esercitatevi nell’arte della conversazione
Incoraggiare la curiosità nei confronti degli sconosciuti e l’ascolto profondo dell’altro, mettere da parte le nostre maschere emozionali.
Abitudine 5: Viaggiate in poltrona
Lasciarci trasportare nella mente delle altre persone con l’aiuto dell’arte, della letteratura, dei film e dei social network
Abitudine 6: Ispirate una rivoluzione
Generare empatia su vasta scala per produrre un cambiamento sociale ed espandere le nostre competenze empatiche fino a coinvolgere il mondo naturale.